Quando un tumore all’intestino impedisce il transito e la fuoriuscita delle feci attraverso il percorso naturale deve essere creata una via alternativa: viene praticata chirurgicamente un’apertura dell’intestino, chiamata stoma, che permette di far fluire le feci e raccoglierle in un sacchetto esterno...
Tra le malattie a minaccia per la vita, il cancro si pone per chi ne è colpito come evento tra i più traumatici e stressanti. Indubbiamente poche altre malattie hanno così evidenti conseguenze per la persona ammalata, minacciando e interferendo su tutte le dimensioni su cui si fonda l’unicità e l’identità dell’essere umano: la dimensione fisica, la dimensione psicologica, la dimensione relazionale, la dimensione spirituale.
La radioterapia, da sola o in associazione alla chemioterapia e/o alla chirurgia, è una delle principali modalità di trattamento dei tumori. La radioterapia agisce mediante l'uso di radiazioni ionizzanti che sono in grado di distruggere le cellule tumorali danneggiandone il DNA e bloccandone la capacità di proliferazione.
Questa è una delle questioni più angoscianti con cui sono alle prese i genitori di un figlio affetto da una malattia incurabile. Sulla base degli studi scientifici condotti sui bambini, i loro genitori e il personale sanitario, i ricercatori e le organizzazioni professionali consigliano ai genitori di comunicare in modo chiaro e trasparente circa la prognosi della malattia.
Il tumore al seno, nei paesi dell’Europa occidentale e del Nord America, è la neoplasia di più frequente riscontro tra il sesso femminile ed occupa il primo posto tra le cause di morte per cancro nelle donne di età compresa tra i 15 ed i 75 anni. Per asportare il tumore si ricorre alla chirurgia.
Il carcinoma della prostata rappresenta attualmente il secondo tumore più frequente nel sesso maschile e, in alcune aree geografiche, come l’Europa, il Nord America, ed alcuni Paesi africani, è il tumore più diffuso tra i maschi.
I tumori del distretto testa-collo colpiscono la cavità orale (lingua, labbra, gengive, palato), le cavità e i seni paranasali, la faringe e la laringe.
Palliativo non significa "inutile", la sua definizione esatta deriva dalla parola in latino “pallium” cioè quel mantello di epoca romana con cappuccio, utilizzato per proteggersi dal freddo, dal vento e dalle peggiori intemperie atmosferiche.